Il Lupo Cecoslovacco - La Storia

La nascita di questa fantastica razza risale alla metà degli anni 50, quando il colonello Karel Hartl capo delle guardie di confine della ex repubblica cieca, affascinato da sempre dai lupi e dal loro modo di essere, propose l’accoppiamento tra una lupa e un pastore tedesco per dare vita ad una nuova razza che poteva essere utile affiancatrice delle guardie di confine.

Dall’accoppiamento di questi due esemplari il colonello si aspettava di ottenere cani più resistenti e meno soggetti a malattie.

Tutto ciò che nella mente del colonello risultava semplice aimè non si rispecchiò nella realtà.

Quando nel 55 si diede vita al primo accoppiamento, la lupa Brita,  non si mostrò per niente affabile col pastore tedesco scelto per lei.

Ci si ritrovò con il pieno dominio della lupa e con il pastore tedesco morto.

Anche gli accoppiamenti successivi risultarono un fallimento poiché si continuavano a proporre a Brita cani troppo docili che lei sottometteva con facilità.

Il colonello puntava molto su un pastore tedesco mansueto e di ottimo carattere per smorsare nella prole un eredità di carattere molto forte, ma dovette rinunciare.

Finalmente nel marzo del 58 Hartl prese in considerazione un Pastore tedesco più territoriale e meno avvezzo alla sottomissione Cesar Z Brezoveho haje che riuscì a portare a termine l’accoppiamento con Brita.

Purtroppo la nascita dei cuccioli tanto attesa ebbe un risvolto dolente.

Da buona madre Brita protesse la sua prole e gli trasmise diffidenza verso l’uomo.

Nel 60 Brita ebbe la sua seconda ed ultima cucciolata con il pastore tedesco Kurt z Vaclavky.

Vennero selezionate due femmine dalla prima cucciolata e un solo maschio dalla seconda per portare avanti l’esperimento.

Questi soggetti definiti F1, poiché imparentati con la lupa Brita in linea diretta, vennero accoppiati con altri pastori tedeschi procreando degli F2 e si proseguì fino ad accoppiamenti di quarta generazione (F4) prima di ottenere soggetti con le peculiarità desiderate, addestrabilità attitudine al lavoro e sottomissione all’uomo.

L’università di Praga in collaborazione con il colonello Hartl negli anni 60 pubblicò i primi risultati sulle ricerche fatte e nel 1966 partì la stesura del primo standard di razza.

Gli allevatori del pastore tedesco protestarono a gran voce, ma il cane lupo cecoslovacco prese di prepotenza il loro posto nelle linee di confine, ma non ottenne ancora il riconoscimento ufficiale della razza.

I soggetti erano pochi e nel 1968 si procedette ad un ulteriore accoppiamento, ma stavolta con un lupo di nome Argo e una femmina di pastore tedesco Ura  SNB .

Il numero di  cecoslovacchi aumentava ma l’approvazione a razza ufficiale era ancora lontana.

Finalmente nel 1981 il Kennel Club della Cecoslovacchia dovette arrendersi alla nascita ufficiale di questa nuova razza in rapida espansione e di grande interesse.

Negli anni a seguire ci fu qualche diatriba tra il colonello Hartl e gli allevatori slovacchi che rifiutavano di attenersi alle regole e peccavano di accoppiamenti altamente consanguinei.

Il colonello per ripristinare linee pure decise di fare un ultimo accoppiamento e di utilizzare una diretta progenie (F1) nella linea dei cecoslovacchi.

Nel 1989 venne approvato lo standard dalla FCI con il decreto 332 e la razza nascente venne inserita nel gruppo 1.